Correvano gli anni '60 e con loro la voglia di suonare, di andare, di scoprire e di vivere a colori. Gli anni '60 hanno lasciato ovunque un segno profondo nella società, nel costume, nella cultura, nell'arte, ma soprattutto nella musica. Tutti hanno pensato che si potesse suonare ed hanno suonato. Chi come pretesto per aggregare compagnia, chi per lanciare messaggi, chi per passione vera, come quei 4 ragazzi tra i 16 ed i 18 anni, che nel 1964, innamorati della musica degli Shadows e trascinati dall'entusiasmo della loro giovinezza, decisero di formare il classico "complesso" che in quegli anni andavano tanto di moda.
Nasce così il gruppo musicale dei "Hawks" (Falchi) che interpretò la musica degli Shadows fino al 1968, facendola conoscere a tanti amici. Il gruppo era composto nella classica formazione musicale di allora, e cioè 3 chitarre elettriche e batteria.
Mario Damini, che fu anche il leader del gruppo, alla chitarra solista, il fratello Renzo alla chitarra ritmica, al basso elettrico Carlo Biondaro, ed infine alla batteria Giorgio Gecchele. Il loro debutto musicale avvenne un giovedì d'Agosto del 1964 al Teatro Parrocchiale di S.Giovanni Ilarione (VR), nell'intervallo tra il primo ed il secondo tempo di un film, e come presentatore ebbero il Curato della loro parrocchia Don Otello Facchin.
Atlantis, Wonderful Land, Apache, furono i primi brani suonati e quelli che aprirono la strada musicale ai "FALCHI".
Soldi per acquistare gli amplificatori non ce n'erano, le tasche erano sempre vuote, ed allora con qualche risparmio si prendeva a noleggio qualcosa presso i rivenditori. Erano tempi veramente "magri", ma si era giovani e tutto veniva fatto con passione e con entusiasmo! Seguirono molte altre serate piene di musica e di spensieratezza. Si suonava nei luoghi più impensati pur di suonare!!!
Ogni sabato sera ci si trovava nella cantinetta di Giorgio per provare e per imparare nuovi brani. Quella cantinetta era diventata anche il luogo di ritrovo per tanti amici che non sapevano come trascorrere il sabato sera. A quei tempi la corrente elettrica era solo nel capoluogo e nelle frazioni, così vi erano pochi apparecchi radio e forse due o tre televisori in tutto il paese. le chitarre elettriche furono un'assoluta novità come quella musica mai ascoltata prima. I "FALCHI" erano entrati nella simpatia non solo di tutto S. Giovanni, ma dell'intera vallata d'Alpone. Quanti belli ed indissolubili ricordi!
I "FALCHI" interpretarono i brani degli Shadows fino al 1968. L'ultimo spettacolo lo eseguirono, ironia della sorte, proprio al teatro parrocchiale di S. Giovanni Ilarione, in occasione della Sagra delle Castagne. Poi, chi per motivi di lavoro, chi di studio, le strade forzatamente si dividero ed ognuno dovette seguire la strada della propria vita.
Passarono gli anni, si cominciò a lavorare, ci si sposò, si mise su famiglia, ma il ricordo di quegli anni rimaneva sempre forte.
Ma .. mai dire mai! Come dice un vecchio adagio.
Nel 1996 accadde un fatto curioso e significativo.

A Soave (VR) Carlo vide un manifesto che reclamizzava una serata musicale con evidenziata a grossi caratteri la parola SHADOWS!
Letto il contenuto, Carlo si sentì accapponare la pelle!
Alcuni componenti dei mitici Shadows si sarebbero esibiti a Soave! Si poteva mancare ad un appuntamento del genere?

Certamente no! Carlo finalmente aveva la possibilità di ascoltare dal vivo i suoi beniamini; di vederli per la prima volta e forse anche di avvicinarli! Quella sera a Soave Carlo riascoltò la sua musica preferita; quella che anche lui aveva suonato tanti anni prima. Vide per la prima volta in carne ed ossa il mitico Bruce Welch assieme ad Alan Jones ed a Cliff Hall!
Mamma mia che emozione indescrivibile!!!
Solo chi ha suonato ed ama la musica degli Shadows lo può capire! Fu così che riscoppiò un'altra volta la voglia di rimettersi a suonare quella musica, musica che si sentiva parte integrante di se, e che non si era mai scordata. È proprio vero: il primo amore non si scorda mai!
In quell'occasione Carlo ebbe la possibilità di conoscere l'Associazione "Italian Shadows Community", e tanti appassionati, come lui, di quel genere musicale. Allora Carlo assieme ad Antoine, conosciuto qualche anno prima, perche dal Belgio era venuto ad abitare a S. Giovanni, ed anche lui da giovane interprete di musica Shadows, cercarono altri amici che coltivassero la loro uguale passione. Conobbero Roberto Rezzadore, buon chitarrista, ma quello che più conta, grande appassionato della musica Shadows.
Poi ebbero la fortuna di avere nello stesso paese un bravo batterista, Armando, ed ecco che quasi per miracolo il sogno di Carlo si stava realizzando. Il gruppo riprese il nome del "complesso" dove aveva suonato Carlo "FALCHI", e fu così che il nuovo gruppo piano piano riprese a volare sulle ali della musica Shadows.
L'entusiasmo di ricominciare a suonare era tanto forte, come nel lontano 1964, se non di più. Si era ritornati di nuovo giovani!!! Che bello!!! Non fu facile dopo quasi 40 anni dì digiuno strumentale riprendere in mano una chitarra, ma l'esperienza musicale di Danilo, conosciuto nel frattempo ed ora, a pieno titolo, parte integrante del gruppo, ha fatto sì che i mitici "FALCHI" potessero riproporsi musicalmente agli amici di una volta e agli appassionati di quel genere musicale. Per mezzo dell'Italian Shadows Community, i Falchi conobbero poi Walter, Diego, Rino, Danilo e Manuel, ossia il gruppo Vicentino dei "LONDON KIDS", il miglior gruppo interprete della musica Shadows in Italia, che con vera amicizia e grande umiltà, hanno aiutato i loro amici "Falchi" a riavventurarsi con una certa preparazione musicale ai più noti brani degli Shadows.
Dopo 40 anni il nome dei "FALCHl'' si ripresenta sulla scena musicale nel 2004 in occasione dello spettacolo "Tributo ai Falchi", che S. Giovanni Ilarione ha voluto dedicare a questo gruppo. In una bellissima serata di Settembre ed in una suggestiva e pittoresca cornice (corte Boarie) è stato dedicato da vari gruppi musicali locali, con la partecipazione di un numerosissimo pubblico molto motivato, un doveroso omaggio ed un tributo musicale a quei quattro ragazzi che per primi 40 anni fa formarono il "complesso" a S. Giovanni. Anche la nuova formazione dei "FALCHI" (2004) ha partecipato a quella serata presentandosi al pubblico di S. Giovanni con l'unico "sopravissuto" (musicalmente parlando) del gruppo originario degli "HAWKS-FALCHI" (Carlo).

Ora i "FALCHI" stanno volando alto, proponendosi con il loro repertorio in diverse occasioni e manifestazioni, ed in ogni loro concerto ricevono consensi di simpatia e di stima per il loro linguaggio espressivo musicale.

Il gruppo dei "FALCHI" si presenta al pubblico nella seguente formazione:

DANILO PAIUSCO:
Chitarra Solista
ANTOINE DI FRANCO: Chitarra Ritmica
CARLO BIONDARO: Chitarra Basso
DIEGO TRENTIN: Batteria
MANUEL ZANELLA: Tastiere

348 2561090 - 347 0595431 - 335 441294
carlobiondaro@libero.it - difrancodubois@damini.it - d.paiusco@gmail.com

"THEME FOR YOUNG LOVERS"
A VIGNOLA 2005
I FALCHI SUONANO "JOHNNY GUITAR"
A IMOLA 2007
ANCORA IMOLA 2007; QUESTA VOLTA
CON "DANCE ON "